🚴‍♀️ Una serata indimenticabile alla Sala Pro Busto, con ben 220 partecipanti per la passerella delle divise della Busto-Scopello, giunta quest’anno alla 29ª edizione. Le divise color rosa, «un bel rosa Giro d’Italia», come dice la storica “patron” Antonella Grassini, sono un omaggio alla battaglia contro i femminicidi. Parte del ricavato sarà donato al nostro Centro Antiviolenza E.Va OdV, per supportare le donne vittime di abusi e violenza.

🙏 Un Appello Importante «Siamo ancora in emergenza – dichiara la presidente di E.Va Emilia Barni – i messaggi tra Giulia Cecchettin e Filippo erano un segnale di pericolo che purtroppo non è stato colto. Non bisogna mai sentirsi in colpa né vergognarsi: tutte le donne hanno il diritto alla loro dignità».

👚 La Sfilata «Dopo 29 anni ci voleva un bel rosa Giro d’Italia» – ha rivelato Antonella Grassini. Su un tappeto rosa, nove “modelli” e “modelle” di tutte le età hanno sfilato con le divise del Maglificio Bergamo di Marcello Bergamo. Con 220 presenze, tra iscritti, sponsor e sostenitori, è stato un record, superando i 150 dell’anno scorso. «Portare ancora 35-40 sponsor dopo 29 anni è un onore» – ha aggiunto Antonella, sottolineando il lavoro di squadra di 40 persone.

🚵‍♂️ La Pedalata L’8 settembre, 110 ciclisti, di cui 16 donne, pedaleranno per 100 km verso Scopello. Un evento che è ormai una tradizione, paragonata alla Milano-Sanremo dall’europarlamentare Isabella Tovaglieri.

📣 Interventi

Isabella Tovaglieri: «Sono manifestazioni come questa che mi rendono orgogliosa di indossare a Bruxelles la maglia di Busto Arsizio. È un investimento e un vanto per la nostra città».

L’Assessore allo sport Maurizio Artusa: «Abbiamo aumentato il sostegno economico del Comune e personale alla Busto-Scopello. È una delle migliori edizioni degli ultimi anni, grazie al lavoro di squadra».